Una storia da raccontare
Dove tutto
ha avuto inizio
Quando abbiamo cominciato il nostro viaggio non pensavamo che ci avrebbe portato così lontano in così breve tempo.
Era il 2017 quando tre amici editori hanno cominciato a condividere un'idea tanto suggestiva quanto difficile da realizzare: riportare un Salone del Libro e dell'Editoria nella città di Napoli; un luogo in cui i lettori potessero incontrare gli operatori del settore e arricchire così il loro bagaglio culturale.
Quella che sembrava una semplice idea, inizia a prendere forma concreta nel marzo 2017 quando Diego Guida, Rosario Bianco e Alessandro Polidoro, costituiscono l'Associazione Culturale Liber@rte. Lo scopo è quello di promuovere la lettura, risvegliando le coscienze dei cittadini napoletani e sensibilizzando le Istituzioni affinché si potesse far tornare in città una manifestazione culturale di spessore che abbia come fulcro il Libro.
Non un libro specifico, certo, ma il ragionamento intorno ad un’arte, ad una forma di comunicazione, che forse più di tutte si apre al dialogo individuale e ai confronti collettivi. Ci mancava il momento del confronto collettivo, il punto di partenza dell’essere crocevia questa città di umori, linfe, culture altre. Ci mancava da nove anni, che potrebbero sembrare pochi ma sono stati molti, troppi, a fronte di una trasformazione del nostro Paese che richiedeva agli intellettuali di consolidare il loro ruolo di osservatori attenti e pungenti dei fatti della società, e al cittadino e al lettore di ripescare il piacere del dibattito costruttivo.
Siamo ripartiti da qui, dalla consapevolezza di una esigenza che si faceva sempre più urgente, per riportare Napoli al centro del dibattito sulla cultura e sulle culture. Siamo ripartiti dall’orgoglio di una regione che non si è mai sottratta, e non si deve ancor più sottrarre, ai confronti.
Nel maggio 2018, a poco più di un anno da quando quell'idea ha cominciato a germogliare nelle teste di quei tre editori napoletani, si sono aperte le porte della prima edizione di Napoli Città Libro - Salone del Libro e dell'Editoria; il successo è stato travolgente! Più di 20000 persone hanno partecipato, hanno scelto di leggere, e soprattutto di scrivere, una delle pagine più belle della città.
Ad aprile 2019 ha avuto luogo presso il Castel Sant'Elmo di Napoli confermando il grande successo
L'ultima edizione ha visto il salone presso la prestigiosa e bellissima location di Palazzo Reale a luglio 2021.
Associazione Liber@rte
L'Associazione Liber@rte nasce il 14 marzo 2017 a Napoli e ha lo scopo di promuovere la lettura, risvegliando le coscienze dei cittadini napoletani e sensibilizzando le Istituzioni attorno ai temi riguardanti la Cultura.
Obiettivo principale è quello di consentire ai lettori del Mezzogiorno di sentirsi parte attiva e partecipe dei fenomeni culturali in costante evoluzione e fermento e per dare ragione a una realtà di lettori consistente e sempre più interessata, che pur in presenza delle numerose iniziative del settore editoriale percepisce fortemente l’assenza di strutture e centri culturali capaci di avanzare proposte di respiro nazionale e internazionale.
I Soci promotori che, attualmente, costituiscono anche il Consiglio Direttivo dell'Associazione sono:
- Alessandro Polidoro (Presidente)
- Rosario Bianco (Tesoriere)
La nostra
Mission
Siamo partiti dalla consapevolezza di un'esigenza: riportare Napoli al centro del dibattito sulla cultura. Vogliamo riaccendere la passione per la lettura dei cittadini; avvicinare i giovani a un mondo che sembra ormai così lontano da loro dandogli l'opportunità di tenere tra le mani un libro, di sentirne il peso, il profumo e di apprezzarne le parole.
Napoli diventa il punto d'incontro e di confronto tra autori, editori e lettori.
Abbiamo una
Vision
Il Mezzogiorno deve avere il suo spazio al centro della scena culturale italiana. Da troppi anni il meridione è stato relegato a un ruolo di secondo piano, non valorizzando l'incredibile patrimonio culturale che possiede. In questa direzione va anche il progetto della "Rete dei festival del sud", che mira a connettere tutte le realtà fieristiche del settore letterario del sud Italia, al fine di intensificare la presenza di eventi di questo genere sul territorio.
Seguiamo questi
Valori
Crediamo che la Cultura possa essere uno dei settori trainanti dell'economia del paese. Il mezzo su cui costruire una società migliore, in cui i valori positivi e universali dell'uguaglianza, della solidarietà e del rispetto per gli altri possano farla da padroni. Un mondo in cui il mercato e la società possano evolversi insieme, in un gioco simbiotico in cui a vincere saranno sempre e solo le persone con i loro sogni, i loro obiettivi e le loro aspettative.